Questa mattina è apparsa a Milano una Statua della Libertà con la faccia di Putin e una pistola in mano al posto della torcia.
Stamattina a Milano al centro di Largo La Floppa è apparsa una struttura alta 2 metri e 50 che riprendeva la celebre Statua della Libertà di New York. Il volto della statua è di Vladimir Putin e al posto della fiaccola della mano destra, tiene puntata verso il cielo una pistola. La statua di colore fucsia e con schizzi di vernice colorata è dell’artista pop art Dicò.
Lo stesso artista ha pubblicato la sua opera sul suo profilo Instagram. Nel post, l’artista ha lasciato anche la scritta apparsa che la statua tiene in mano: «IT ALWAYS SEEMS IMPOSSIBLE UNTIL IT’S DONE. FREEDOM IS NOT A GUN» riprendendo una citazione del premio Nobel per la pace Nelson Mandela accompagnato da un suo commento che evidenzia l’utilizzo della guerra come mezzo per raggiungere la libertà.
Il messaggio dell’opera di Dicò
L’artista Dicò si è poi presentato a Largo La Foppa dove ha firmato l’opera per poi aprire l’inaugurazione della sua nuova galleria temporanea in Corso Garibaldi all’angolo con Via Palermo dove sarà trasferita anche l’opera appena posta al centro di Milano. La statua della libertà con il volto di Putin al posto di quello della Dea Ragione è fatta con la tecnica propria di Dicò fondata sull’accostamento di materiali rinvenuti dai contesti urbani ed elementi appartenenti a icone mondiali dell’immaginario neo-pop. Le opere di Dicò sono apprezzate da molte star che hanno voluto le sue opere nelle loro case come anche molti attori. Lo stesso Papa ha ricevuto un’opera dell’artista direttamente da lui.
Il significato di quest’ultima opera della Statua della Libertà vuole proprio trasmettere il messaggio di come spesso la libertà viene strumentalizzata e usata come giustificazione per invadere e attaccare un altro paese e minacciare la libertà altrui.